La villa che ospitò alcune riprese di Io speriamo che me la cavo cade a pezzi. Trovare una strada per costringere i proprietari a restaurarla il modo migliore per ricordare un attore controverso che ha offeso Napoli, ma l’ha anche omaggiata in un film diventato un piccolo cult
“Si colga l’occasione dell’emozione per la morte di Paolo Villaggio per trovare il modo di recuperare Villa Pignatelli di Montecalvo, quel bellissimo esempio di Villa vesuviana che ospitò alcune delle scene di Io speriamo che me la cavo”.
A chiederlo i Verdi, con il consigliere regionale Francesco Emilio Borrelli, componente della Commissione cultura, ricordando: “Quando ero assessore a San Giorgio a Cremano, insieme a Giorgio Zinno, attuale sindaco della cittadina vesuviana, e a Lina Wertmuller, andammo a fare un sopralluogo in quella villa che è di proprietà privata”.
“Nel 2012 il Comune, per evitare crolli, ha fatto installare delle tubazioni metalliche, ma l’edificio settecentesco è ancora in pessime condizioni” ha aggiunto Borrelli sottolineando di aver sentito “il sindaco di San Giorgio, Zinno, per concordare un’azione sinergica che coinvolga anche le Istituzioni per costringere i proprietari a restaurare quel gioiello architettonico che ha ospitato poi anche alcune scene di Reality di Garrone”.
“Sarebbe il modo migliore per ricordare Paolo Villaggio, attore e uomo controverso, che, nel corso di un’intervista in occasione del suo 80° compleanno, usò parole offensive verso Napoli e i napoletani, ma che ha comunque legato la sua immagine a un film diventato un piccolo cult” ha concluso Borrelli.
Ma Quando vi decidete di intervenire!!!! Vergognatevi, aspettate la catastrofe? Non ho idea credetemi, sarà tutta colpa vostra e del comune e dei beni culturali se ciò accadesse.
Ciao Antonio, a chi ti riferisci con “colpa vostra”?
Comune e Beni Culturali, non si riferisce a singola persona.
Chiedevo semplicemente perchè sembrava fosse rivolto a noi che, giusto per la precisione, non abbiamo alcun collegamento col comune nè con l’amministrazione comunale 🙂
siamo un’associazione che riporta notizie della nostra città.
Poi ci sono proprietari di appartamenti nel suo interno e non tocca loro restaurarlo, ma il palazzo è una villa storica dove solo il comune e/o i Beni Culturali possono intervenire, ma non per far diventare quella spettacolare Villa in un mostro. Cosa Ha fatto il Comune??? Per tutelarsi lo ha riempito di tubolari, ma non ha mai fatto intervenire nessuno per metterlo veramente in sicurezza. Egr. sig. Sindaco e amministrazione, non costringete i proprietari e non sperate mai in loro per un restyling perchè molti di loro sono disoccupati e pensionati. Probabilmente questa potrebbe essere tutta una manovra, in modo da mettere in strada 22/24 famiglie e appropriarvi della villa??? come avete fatto con le altre… Spero solo di sbagliarmi, lo spero veramente. Ma agite con il cuore. Distinti Saluti